7 Agosto 2010,
Cambiano ancora gli importi del Contributo Unificato.
Con la conversione del D. L. n. 78 del 31 maggio 2010 nella L. n. 122 del 30 luglio 2010, il T. U. delle spese di Giustizia di cui al D.P.R. 115/02 ha subito un’ulteriore modifica relativamente agli importi del Contributo Unificato.
L’art. 48 bis, infatti, introdotto in sede di conversione, ha sostituito i commi 1 e 2 dell’articolo 13 del testo unico, come appresso:
«1. Il contributo unificato e’ dovuto nei seguenti importi:
a) euro 33 per i processi di valore fino a 1.100 euro;
b) euro 77 per i processi di valore superiore a euro 1.100 e fino a euro 5.200 e per i processi di volontaria giurisdizione, nonche’ per i processi speciali di cui al libro IV, titolo II, capo VI, del
codice di procedura civile;
c) euro 187 per i processi di valore superiore a euro 5.200 e finoa euro 26.000 e per i processi contenziosi di valore indeterminabile di competenza esclusiva del giudice di pace;
d) euro 374 per i processi di valore superiore a euro 26.000 e fino a euro 52.000 e per i processi civili e amministrativi di valore indeterminabile;
e) euro 550 per i processi di valore superiore a euro 52.000 e fino a euro 260.000;
f) euro 880 per i processi di valore superiore a euro 260.000 e fino a euro 520.000;
g) euro 1.221 per i processi di valore superiore a euro 520.000.
2. Per i processi di esecuzione immobiliare il contributo dovuto e’ pari a euro 220. Per gli altri processi esecutivi lo stesso importo e’ ridotto della meta’. Per i processi esecutivi mobiliari di valore inferiore a 2.500 euro il contributo dovuto e’ pari a euro 30. Per i processi di opposizione agli atti esecutivi il contributo dovuto e’ pari a euro 132».
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